sabato 30 agosto 2014

Fiori di zucca fritti in pastella vegana

Da qualche tempo, ogni volta che decido di preparare qualcosa in cui ci sarebbero le uova, penso a come si possono sostituire. In realtà per la maggior parte delle ricette è piuttosto semplice.
Ad esempio le crepes non le faccio più con le uova e mi piacciono anche di più! Appena le fotografo per bene le pubblico.
Anche questa pastella ci è sembrata più gustosa e l'abbiamo preferita alla classica con le uova, vale la pena di provarla!

 
 Ingredienti:
 
- 10-15 fiori di zucca belli freschi
- 110 g  di farina kamut
- 20 g  di farina di ceci
- curcuma (a piacere, ma dà un buon gusto)
- 100 ml di latte di riso
- 100 ml di acqua (se è frizzante meglio)
- sale
- pepe nero o bianco
 

Tempi: 10 min. lavare e preparare i fiori e la pastella, 5-10 min. per friggere.
 

Preparazione:

Lava bene i fiori ma con delicatezza per non romperli, se vuoi taglia via tutta la base oppure togli solo il pistillo all'interno del fiore.
Asciuga i fiori con carta da cucina, casomai lasciali qualche minuto sulla carta (ben asciutta).
 
 
Prepara la pastella mettendo le farine in una ciotola e, prima di aggiungere altro, mescola bene con una frusta in modo da setacciarle.
 

Aggiungi pian piano un po' d'acqua, partendo dal centro, e mescola continuamente con la frusta in modo da formare per il momento una pastella molto densa, per evitare i grumi. Aggiungi anche il  latte sempre mescolando e poi metti anche un pizzico di sale, pepe, e una spolverata di curcuma. La consistenza dev'essere cremosa e non troppo liquida.
 

Scalda l'olio in una pentola con bordi alti e poi passa un fiore alla volta nella pastella, scolando bene l'eccesso e mettilo nell'olio. Procedi così friggendo 5-6 fiori alla volta (dipende dalla pentola).
L'olio non dev'essere troppo poco, ma se i fiori tendono ad attaccarsi sul fondo staccali subito con una spatola o una forchetta.
 

Gira i fiori dopo un paio di minuti, quando vedi che sono dorati al punto giusto e lasciali dorare dall'altra parte.

Scolali su carta assorbente, preferibilmente non uno sopra l'altro per evitare di farli ammorbidire, se hanno molto olio cambia la carta prima di servirli.

Se avanza un po' di pastella si possono fare delle frittelline, aggiungendo farina per farla diventare più densa,  QUI trovi la ricetta che però è con le uova.
 


mercoledì 27 agosto 2014

Pesto al basilico e mandorle con semi di lino (vegano)

Il pesto al basilico (o alla genovese) sarebbe già quasi vegano, infatti a parte i formaggi (grana, pecorino...), è composto da pochi semplici ma gustosissimi ingredienti.
Io aggiungo i semi di lino perché fanno molto bene e ci stanno che è una meraviglia e ci metto le mandorle perché sono onnipresenti nella mia dispensa, ma i pinoli, come vuole la ricetta classica, vanno bene. Questo pesto è perfetto per condire la pasta, il riso, da mangiare con una fetta di pane, su una bruschetta o in un pasticcio, insomma si può fare di tutto ed ha un profumo buonissimo!! Inoltre gli ingredienti si possono trovare quasi tutti biologici!
 
 
 
Ingredienti:
 
- 15-20 foglie di basilico (ancora meglio se bio o se hai la piantina)
- 10 mandorle pelate
- sale grosso
- pepe nero o bianco
- 1 spicchio d'aglio
- olio d'oliva o di semi (per d'oliva è troppo forte e uso quello d'arachide)
- 2 cucchiai di semi di lino
 
 
Tempi: 5 minuti!
 
 Preparazione:
 
Lava bene le foglie di basilico scartando le brutte e spella lo spicchio d'aglio.
 
 
Metti il basilico nel barattolo del frullatore (o in un contenitore adatto), con le mandorle (quelle che riesco le spezzo a metà, ma comunque le frulla lo stesso), l'aglio schiacciato, i semi di lino, circa 8 cucchiai di olio, un pizzico di sale grosso e una spolverata di pepe.
Se hai il mortaio puoi usare quello, io non ne sono provvista.
 
 
Il sale è sempre meglio metterne poco, casomai si aggiunge.
 
 
Frulla tutto con il frullatore ad immersione.
 
 
Quando è tutto amalgamato è pronto, i semi di lino restano un po' visibili ma danno un buon  gusto.
 
 
 Con queste dosi ho condito il risotto due volte e qualche fetta di pane.
 
 
 




venerdì 22 agosto 2014

Risotto integrale con zucchine e fiori di zucca (vegano)

Dopo tantissimo tempo finalmente posso di nuovo pubblicare qualcosa!
Nuovo computer, nuove foto, nuove ricette!
In questo ultimo periodo ho fatto un sacco di esperimenti, aggiungendo al nostro "menù di famiglia" tante preparazioni golose vegane!
Questo risotto ci piace molto, viene molto cremoso e se avanza qualche fiore si può fare fritto in pastella, io la faccio vegana, con un mix di farine e spezie viene buonissima, posterò anche quella la prossima volta.
 
 
Ingredienti:
 
- 2 o 3 manciate di riso integrale per persona (io ho fatto per 2)
- 2 o 3 zucchine medie
- 10 fiori di zucca
- olio di semi o d'oliva
- sale
- pepe
- prezzemolo e/o basilico tritati
- erba cipollina  tritata (facoltativo)
 
 
Tempi: 15/20 min. preparazione+10/15 min. cottura verdure+40 min. cottura riso.
 
 
Preparazione:
 
Come prima cosa lava le zucchine e i fiori e privali del pistillo, se vuoi fare come me togli tutta la base (non mi piace che resta duretta).
 

Taglia a pezzetti i fiori e le zucchine e nel frattempo metti a bollire in un pentolino l'acqua per il riso  (io metto circa un litro abbondante).
 
 
 
Metti zucchine e fiori in padella (antiaderente) con due giri di olio, prezzemolo, erba cipollina, un pizzico abbondante di sale, pepe.


 
Cuoci a fuoco medio basso per 10 minuti circa, quando le zucchine sono abbastanza morbide (ma non cotte del tutto) aggiungi il riso e fallo rosolare per un paio di minuti insieme alle verdure.
 
 
Aggiungi due tre mestoli di acqua bollente, se serve un pizzico di sale e cuoci il risotto bagnandolo in modo che non si asciughi e rimanga immerso.
 
 
Quando mancano 10-15 minuti circa alla fine della cottura non aggiungere più acqua, così quando si sarà asciugato sarà pronto.
 
Il risotto è già bello cremoso, ma se serve si può aggiungere un filo d'olio come mantecatura.